Azienda Agricola Romano
Menfi (AG)
Prodotti con certificazione biologica: carciofi e mandorle
L’Azienda Agricola Romano sorge nel territorio di Menfi e si estende nelle contrade di Serralunga, Gurra di mare, Stoccatello, Cinquanta.
Da 4 generazioni, la famiglia coltiva la propria terra in maniera sostenibile, con forte senso di rispetto del pianeta.
L’ordinamento colturale negli anni ha subito delle evoluzioni: l’azienda è passata da cerealicola-zootecnica, ad azienda poli-colturale coltivando la vite, l’olivo da olio, grano, leguminose e carciofo.
Lorenzo (Senior), assieme ai figli Calogero e Filippo, entrambi agronomi, gestisce l’azienda di famiglia con professionalità, amore e dedizione, adottando sempre più una propensione al cambiamento, all’evoluzione e all’innovazione, coniugata comunque alla tutela dell’ambiente e delle tradizioni del luogo.
Da sempre l’azienda coltiva in maniera eco-sostenibile, ma dal 2016 si è accreditata ad un organismo di controllo per la certificazione biologica europea. Seguendo le regole del buon padre di famiglia, nel rispetto del suolo e dell’ambiente, applica tecniche conservative mirando alla riduzione di emissioni di anidride carbonica e all’accumulo di carbonio nel suolo.
Tra le pratiche, l’inerbimento nel vigneto e negli arboreti con specie spontanee o leguminose che arricchiscono il suolo, la non lavorazione nei mesi autunno-vernini, l’impiego di induttori di resistenza affinchè le piante riescano a combattere l’attacco da parte dei patogeni senza l’uso di agro-farmaci.
Nel 2012 grazie all’attenzione di Slow Food per i prodotti a rischio di estinzione, il Carciofo Spinoso di Menfi ha ottenuto l’importante riconoscimento del Presidio Slow Food. La famiglia è tra i soci fondatori dell’Associazione dei “Produttori Carciofo Spinoso di Menfi”.
La sensibilità nei confronti dell’ambiente e l’interesse per la biodiversità ha spinto l’azienda a mantenere le tradizioni colturali, coniugandole con l’innovazione al fine di renderla più sostenibile, a passo con i tempi e rispettosa dei lavoratori.