Asparagi: proprietà, benefici e utilizzi
Insieme alla dott.ssa Francesca Musaio scopriamo quali sono le molteplici proprietà degli asparagi, quando è utile consumarli e quando invece devono essere evitati.
Diuretici e depurativi per l’azione che l’asparagina svolge sui reni (da qui deriva il caratteristico odore delle urine dopo l’ingestione e l’assimilazione), gli asparagi sono molto ricchi di ossalati (spesso eliminati tramite le urine) e di sali minerali. Consigliati in menopausa per il trattamento dell’osteoporosi e in caso di fratture ossee per un più veloce recupero. Devono invece essere evitati dai soggetti che hanno tendenza ai calcoli renali.
Contengono acido aspartico che ha un’azione miotonica, ossia stimola la contrazione muscolare. Sono per questo molto utili a ridosso del parto per indurre il travaglio, mentre sono sconsigliati durante la gravidanza per evitare il rischio di contrazioni uterine.
Fonte importante di minerali, in particolare di potassio e di vitamine. Gli asparagi sono ricchi di folati, sostanze che vengono convertite a livello intestinale in acido folico, molto importante per la crescita, la riproduzione ed il funzionamento del sistema nervoso.
La stagione degli asparagi è molto breve e va da da fine marzo agli inizi di giugno, a seconda della zona di produzione. L’asparago è una pianta erbacea perenne che può essere coltivata sullo stesso appezzamento per più di dieci anni. Morfologicamente composto da una parte ipogea ed una epigea. La Zampa è la parte sotterranea dell’asparago, composta a sua volta dalle radici e da un fusto sotterraneo chiamato Rizoma, al centro del quale crescono le gemme. Le Radici sono di due tipi, quelle principali e le radichette. Il Rizoma è costituito da un corpo orizzontale, strisciante, fibroso e breve che funge, come le radici, da serbatoio delle sostanze nutritive, necessarie alla crescita e al mantenimento della pianta.
In cucina gli asparagi sono molto versatili. Possono essere consumati crudi in insalata, ripassati in padella, cotti al vapore o lessati in acqua bollente, per essere poi conditi semplicemente con olio e limone. Possono essere condimento per un ottimo risotto, abbinati con le uova, o ingrediente per molteplici ricette come ci suggerisce il noto blog di cucina Misya
Rimanete sintonizzati …