Carciofo: proprietà, benefici e utilizzi
I nutrienti principali del carciofo sono costituiti dalla cinarina, dal ferro e dell’inulina.
La cinarina ha un’azione di protezione del fegato e di abbassamento del colesterolo, disponibile quando il carciofo viene consumato crudo.
Il ferro è presente nel carciofo in una percentuale di 1 mg su 100 grammi. E’ maggiormente assorbito quando il carciofo è cotto ed è consigliato nel trattamento delle anemie.
L’inulina è uno zucchero presente nel carciofo crudo che diventa biodisponibile durante la cottura.
La presenza di tannini, abbondanti soprattutto nel carciofo crudo, a fettine sottilissime, condito con olio sale e limone, ne conferisce proprietà sedative e antitumorali.
Il carciofo fritto ha un’intensa azione di stimolo sul fegato, riduce il gonfiore addominale e la sensazione di bocca amara. Il carciofo bollito, può dare un maggiore meteorismo, a causa della quantità di zuccheri resi disponibili da questa modalità di cottura.
Il ferro è presente nel carciofo in una percentuale di 1 mg su 100 grammi. E’ maggiormente assorbito quando il carciofo è cotto ed è consigliato nel trattamento delle anemie.
L’inulina è uno zucchero presente nel carciofo crudo che diventa biodisponibile durante la cottura.
La presenza di tannini, abbondanti soprattutto nel carciofo crudo, a fettine sottilissime, condito con olio sale e limone, ne conferisce proprietà sedative e antitumorali.
Il carciofo fritto ha un’intensa azione di stimolo sul fegato, riduce il gonfiore addominale e la sensazione di bocca amara. Il carciofo bollito, può dare un maggiore meteorismo, a causa della quantità di zuccheri resi disponibili da questa modalità di cottura.